"Con gesti di stupenda tenerezza
delicatamente chi hai plasmati:
la terra era intrisa di bellezza,
e l’uno all’altra ci hai donati".
In questi quattro anni spesso ci è capitato di smarrirci, ma ogni giorno nonostante le difficoltà abbiamo continuato a pronunciare il nostro "SI"; rinnovando la "promessa d’amore" e affidando al Signore i nostri giorni, la nostra vita di sposi e le nostre speranze.
Certo ci sono giorni in cui tutto nella tua vita di coppia ti sembra un mistero, un rebus e quel "sogno d'amore" sembra svanire, scivolare via come sabbia dalle tue mani, allora pronunciare quel "SI" diventa faticoso. In un attimo si perde di vista l'essenziale: l'Amore!
Oggi è uno di quei giorni in cui ho smarrito il sentiero...
Chiudo questi miei pensieri confusi, con le parole di "Michel Quoist":
Non è un vestito già confezionato,
ma stoffa da tagliare, cucire.
Non è un appartamento "chiavi in mano",
ma una casa da concepire, costruire,
conservare e spesso riparare.
Non è vetta conquistata, ma partenza dalla valle,
scalate appassionanti,
cadute dolorose nel freddo della notte
o nel calore del sole che scoppia.
Non è solido ancoraggio nel porto della felicità
ma è un levar l'ancora, è un viaggio in pieno mare,
sotto la brezza o la tempesta.
Non è un "si" trionfale,
enorme punto fermo che si segna fra le musiche,
i sorrisi e gli applausi, ma è una moltitudine di "si"
che punteggiano la vita,
fra una moltitudine di "no"
che si cancellano strada facendo.
Non è l'apparizione improvvisa di una nuova vita,
perfetta fin dalla nascita,
ma sgorgare di sorgente
e lungo tragitto di fiume dai molteplici meandri,
qualche volta in secca, altre volte traboccante,
ma sempre in cammino verso il mare infinito.
Tenere in piedi un matrimonio costa fatica e sacrificio, mi sembra che tu questo l'hai capito benissimo... nn è facile ma tieni duro perchè ne vale la pena!!!
RispondiEliminaMi sono permessa di copiarla e di mandarla a mia nuora. Ne è stata tanto contenta e ha deciso di incorniciarla vicino all'ingresso.... chissà se mio figlio.... speriamo!!!
RispondiEliminaquando ho un attimo di smarrimento chiudo gli occhi e provo ad immaginare la mia vita senza il mio compagno...e allora trovo la forza di andare avanti...perchè so che una vita senza lui sarebbe priva d'amore...prova a chiudere gli occhi!!!
RispondiEliminaun Bacio Nahomi,
Io il mio percorso matrimoniale lo inizierò tra quesi cinque mesi, ma so che per ogni difficoltà incontrata la soluaizone verrà da se...non mi fa paura la cosa perchè so che con la persona che ho a fianco potrei superare di tutto. La poesia è bellissima e mi permetto di copiarla per regalarla al mio futuro sposo.
RispondiEliminaUna abbraccio
Elena
....ogni difficoltà che si incontra ogni giorno NO ci arricchiscono e ci fanno apprezzare di più i giorni SI.
RispondiEliminaun abbraccio
Sara
La strada del matrimonio è una strada particolare, avvolte ripida e in salita, avvolte in discesa e piacevole.
RispondiEliminaOggi è andata cosi, non abbatterti, hai provato la stanchezza della salita, domani ti auguro di passeggiare mano nella mano con il tuo sposo e l'amarezza di oggi sarà solo un ricordo che appartiene al passato.